Immagina questo: sei un imprenditore che gestisce un'attività fiorente, la tua casella di posta è inondata di domande e fai fatica a tenere il passo. O, forse, sei uno scrittore che fissa una pagina vuota, le parole che si rifiutano di fluire. Forse sei uno sviluppatore che lavora fino a tarda notte, alle prese con righe di codice. Ora immagina di avere un alleato digitale in ciascuna di queste situazioni, uno strumento in grado di rispondere ai tuoi clienti, produrre contenuti creativi o persino generare righe di codice.
Questo non è uno scenario fantascientifico; questa è la realtà resa possibile dai chatbot AI.
L'Intelligenza Artificiale (AI) ha fatto molta strada dal suo inizio. Una volta un concetto relegato nei regni dei documenti accademici e della narrativa speculativa, ora è diventato una parte affidabile della nostra vita quotidiana. E al centro di questa rivoluzione ci sono i chatbot AI, sistemi automatizzati alimentati da algoritmi di machine learning sempre più sofisticati.
La rapida evoluzione di chatbots li ha visti diventare più sfumati e versatili, capaci di comprendere il contesto e persino l'intento. Stanno imparando a parlare la nostra lingua, in tutta la sua complessità idiosincratica. Man mano che queste tecnologie continuano a evolversi, sono destinate a diventare ancora più parte integrante del nostro panorama digitale.
Facciamo una passeggiata nel panorama virtuale e conosciamo alcuni dei migliori chatbot AI sul mercato.
Il primo è ChatGPT, nato da un'idea di OpenAI. ChatGPT è stato introdotto alla fine del 2022 e ha rapidamente guadagnato popolarità per la sua usabilità e l'interfaccia semplice. Gli utenti avviano semplicemente il dialogo digitando l'avviatore di conversazione e, quando l'intelligenza artificiale risponde, organizza ordinatamente ogni thread di conversazione in un menu a sinistra, consentendoti di mantenere dialoghi separati e tornarci a tuo piacimento.
Nonostante i suoi passi falsi occasionali (imprecisioni fattuali fornite con convinzione inquietante, oppure) ChatGPT è il campione in carica nella fiorente arena dei chatbot AI. Possiede la straordinaria capacità di ricordare il contesto all'interno di ogni conversazione, utilizzandolo per perfezionare i risultati successivi. La sua funzionalità si estende all'accettazione di comandi di testo per modellare e personalizzare l'output.
Impressionante come la versione Legacy di ChatGPT, GPT-3 è, il suo successore, GPT-4, è ancora più capace. Con un set di dati di addestramento sostanzialmente più ampio, GPT-4 mostra una maggiore flessibilità, precisione e una migliore comprensione della narrativa in corso che prende dai prompt degli utenti.
Come previsto, l'innovazione in questo spazio sta aprendo la strada a esecuzioni più creative che migliorano le prestazioni della tecnologia. ChatGPT ha ampliato il proprio repertorio con l'aggiunta di plugin, che consentono al bot di recuperare dati, eseguire programmi e interfacciarsi con servizi di terze parti.
Diaspro, una centrale elettrica per Creazione di contenuti assistita dall'intelligenza artificiale, offre modelli AI per una vasta gamma di tipi di contenuto. Dai blog agli script video di YouTube ai profili LinkedIn e ai post sui blog, Jasper sta ora lanciando il suo cappello sul ring dei chatbot con l'introduzione di Jasper Chat.
La caratteristica distintiva di Jasper è la sua capacità di trasformare facilmente una conversazione in un documento o anche in più documenti. Ciò rende il processo di ideazione e la creazione delle prime bozze straordinariamente semplici. Basta inserire una richiesta per avviare un articolo e Jasper Chat restituisce non solo l'output desiderato, ma suggerisce anche potenziali articoli di follow-up su argomenti correlati.
In termini di qualità dell'output, Jasper Chat è paragonabile a ChatGPT, dato che entrambi utilizzano i modelli GPT di OpenAI. Tuttavia, a un esame più attento, sembra che gli sviluppatori di Jasper abbiano messo a punto il modello per migliorarne l'idoneità alla produzione di contenuti. Inoltre, la connettività Internet del chatbot facilita il rapido controllo dei fatti con elenchi di fonti.
Ma Jasper non si ferma alla generazione del testo. Dopo aver creato una pletora di nuovi contenuti, potresti aver bisogno di immagini di accompagnamento. A tal fine, Jasper offre un componente aggiuntivo per la generazione di immagini AI, il che significa che non è necessario lasciare la piattaforma per soddisfare le tue esigenze visive. Sebbene queste funzionalità abbiano un costo, offrono un valore eccellente per i creatori di contenuti impegnati nella produzione di grandi volumi.
Google, un contendente di lunga data nella corsa all'IA, ha integrato le funzionalità dell'IA in tutta la sua vasta suite di prodotti. Il gigante della tecnologia sta anche alimentando il proprio modello di linguaggio di grandi dimensioni, LaMDA (Language Model for Dialogue Applications), che costituisce il motore di Google Bard, un concorrente di GPT.
Ancora nella sua fase sperimentale, Bard è attualmente in lista d'attesa, anche se gli abbonati a Google One possono ottenere un vantaggio. E mentre è noto che ChatGPT vacilla quando si tratta di fatti, si è scoperto che Bard ha fornito risultati fattuali ancora peggiori. Durante la sua prima presentazione pubblica, Bard finì per dispensare informazioni errate, a scapito del suo prodotto pionieristico di intelligenza artificiale. Tuttavia, sarebbe prematuro ignorare completamente il potenziale di Bard.
Un importante fiore all'occhiello di Bard è la sua capacità di navigare in Internet alla ricerca di fonti (completo di un comodo pulsante "Google it"), una caratteristica che lo distingue da ChatGPT, che è in qualche modo abbandonato nel 2021. Bard ha anche la possibilità di modificare il tuo prompt dopo l'invio e offre una scelta di tre versioni per ogni risposta, dandoti la flessibilità di selezionare la più appropriata. Sebbene Bard tenga traccia della cronologia delle tue conversazioni, questa funzione è disattivata per impostazione predefinita. Può essere attivato facendo clic sul pulsante Attività del bardo nel menu a sinistra.
HuggingChat è il chatbot open source nato da un'idea di Hugging Face. L'esperienza utente è abbastanza simile a ChatGPT e mostra un'uguale affinità per seguire le istruzioni. L'indole allegra del bot, tuttavia, è più evidente nel suo uso liberale di punti esclamativi e frasi come "Certo!", "Certo!" e "Fammi sapere se qualcuno di questi suscita interesse e possiamo fare un ulteriore brainstorming!".
Tuttavia, il viaggio con HuggingChat non è del tutto fluido:
Come i suoi principali concorrenti, HuggingChat è incline a una buona dose di errori fattuali (contrariamente alla sua convinzione, David Benger non è un co-fondatore di Microsoft), rafforzando l'importanza di sviluppare le nostre capacità di controllo dei fatti. Ci sono casi in cui anche l'output sembra sconnesso.
Occasionalmente, le risposte di HuggingChat terminano prematuramente, quindi mantenere brevi i suggerimenti può essere utile. Il comando di "continuare" non garantisce sempre il successo. A volte, segue le tue istruzioni e in effetti continua, tuttavia, può anche andare completamente fuori tangente, quindi gli utenti dovranno tenere d'occhio molto da vicino il flusso della conversazione.
Nonostante questi intoppi, l'esperienza complessiva con HuggingChat è piacevole. Fornisce un utile punto di riferimento rispetto a ChatGPT, offrendo informazioni sull'elaborazione degli input e sulla generazione di output da parte di questi modelli. È una degna aggiunta ai tuoi strumenti di brainstorming, anche se tenerlo fuori dal tuo flusso di lavoro serio, per ora, potrebbe essere la cosa migliore.
Nelle prime fasi del 2023, Microsoft ha rafforzato la sua partnership con OpenAI, avviando lo sviluppo e l'integrazione delle funzionalità AI nella sua suite di prodotti. Tra questi prodotti c'era Bing, ora dotato di una funzione di chat AI progettata per assistere nelle ricerche su Internet. Dopo aver inserito il prompt, Bing intraprende la ricerca, elabora i risultati e fornisce una risposta completa dei collegamenti a cui fa riferimento.
In particolare, Bing AI fa un ulteriore passo avanti, confermando le sue risposte con note a piè di pagina che ti riportano alla fonte originale. Un solo clic sulla nota a piè di pagina ti porta all'articolo web corrispondente in una nuova scheda, consentendo una verifica immediata.
Questa funzionalità aggiuntiva è preziosa in scenari in cui l'accuratezza è fondamentale, che si tratti di un risultato professionale, un incarico accademico, scopi di ricerca o anche una conversazione casuale in cui vuoi assicurarti che i tuoi fatti siano esatti.
Al contrario, ChatGPT, con la sua conoscenza interrotta nel 2021 e la mancanza di connettività Internet (un fatto che ti ricorderà costantemente), non possiede le stesse capacità. Bing AI utilizza lo stesso modello AI di ChatGPT ma elude queste limitazioni. Tuttavia, il controllo dei fatti rimane fondamentale, poiché Bing AI, come i suoi concorrenti, tende ad affermare "fatti" con eccessiva sicurezza.
Perplexity, nella sua ricerca di colmare il divario digitale lasciato dalla mancanza di accesso a Internet di ChatGPT, fornisce un'interfaccia utente abile nel gestire volumi maggiori di informazioni e ricerche estese e meno strutturate. Dopo aver generato l'output, non si ferma qui: un elenco di fonti viene prontamente fornito sotto la risposta, offrendoti una chiara tabella di marcia del percorso informativo.
È qui che la flessibilità di Perplexity risplende davvero. Puoi scegliere di introdurre una nuova richiesta per estendere la ricerca o selezionare da una serie di termini correlati suggeriti. Man mano che procedi, tutti i tuoi risultati si accumulano nella parte inferiore dello schermo, consentendoti di scorrere verso l'alto o verso il basso per rivedere l'intera raccolta di dati al tuo ritmo.
Ma non finisce qui. Perplexity viene caricato con una gamma di pratici add-on: un'app iOS per condurre ricerche su dispositivi mobili, la possibilità di condividere i risultati tramite un collegamento diretto e persino la comodità di twittare le tue scoperte direttamente dalla piattaforma. Raggiungendo un accattivante equilibrio tra semplicità e dettagli completi, Perplexity sostiene con forza il suo posto nell'arena dei chatbot AI.
Con un'interfaccia utente che ha una sorprendente somiglianza con una pagina dei risultati di ricerca di Google, YouChat porta qualcosa di nuovo sul tavolo. Oltre alle schede familiari per la ricerca di video, notizie e immagini, introduce una scheda dedicata per la chat AI.
Dopo aver inserito il prompt e aver ricevuto l'output, un elenco di risultati della ricerca Web viene visualizzato comodamente sul lato destro dello schermo. Ma non finisce qui. I pulsanti contestuali situati nella parte inferiore dello schermo consentono un'immersione ancora più profonda nell'argomento in questione. Questi aprono una varietà di risorse aggiuntive, come una raccolta di post Reddit pertinenti o, ad esempio, mappe che individuano i luoghi menzionati.
Per coloro che apprezzano la semplicità di ChatGPT, YouChat potrebbe sembrare un po' travolgente. Tuttavia, per coloro che apprezzano avere una grande quantità di informazioni a portata di mano, YouChat offre un'esperienza di navigazione più efficiente.
Aggiungendo al suo elenco di funzionalità, YouChat mantiene una cronologia della chat, simile a ChatGPT, e offre anche la possibilità di condividere le tue ricerche con altri. Per coloro che desiderano un'esperienza di chat AI simile a Bing all'interno dell'ecosistema di Google, vale sicuramente la pena esplorare YouChat.
La scelta di un chatbot AI non è uno scenario valido per tutti; dipende dalle tue esigenze specifiche.
Se stai cercando uno strumento affidabile e multiuso, ChatGPT è una scelta solida. Per coloro che cercano abilità di navigazione web in tempo reale, Bing AI sarebbe la tua migliore opzione; e le robuste funzionalità e caratteristiche di Jasper Chat e bot simili sono perfette per i marketer e scrittori.
Tuttavia, ricorda sempre che sebbene l'IA abbia fatto passi da gigante, non è impeccabile. Avvicinati a questi strumenti con occhio perspicace e ricontrolla sempre i loro risultati. Come con tutta la tecnologia, conoscerne i limiti è essenziale quanto comprenderne i punti di forza in modo da poterli massimizzare correttamente. Il mondo dei chatbot AI è decisamente in evoluzione e c'è davvero qualcosa là fuori per tutti.